Evaporazione Sottovuoto

Si tratta di un processo termodinamico in cui si sfrutta il passaggio di stato, da liquido a gas, che sottovuoto avviene a temperature più basse, ciò consente un notevole risparmio energetico perché si possono utilizzare fonti energetiche a basso costo, ottenendo così due prodotti:

  • acqua distillata, che può essere riutilizzata nel ciclo di produzione che ha prodotto il refluo;
  • inquinante concentrato, che può essere recuperato (scarico zero) per permettere il recupero di materie prime preziose, oppure conferito a smaltimento;

il tutto senza l’utilizzo di prodotti chimici.

Gli impianti di evaporazione sottovuoto sono destinati a tutti quei processi produttivi, che nelle varie fasi di lavorazione, generano reflui inquinanti o destinati alla depurazione.

PERCHÉ CONVIENE L’EVAPORAZIONE SOTTOVUOTO

L’utilizzo della tecnica di evaporazione sottovuoto conviene dal punto di vista economico perché permette una drastica riduzione dei costi di smaltimento in funzione del contenuto di inquinante, anche oltre il 95%, permette il recupero di materie prime diluite e un notevole risparmio sul consumo d’acqua.

Notevoli benefici ne fruirà anche l’aspetto logistico con notevole riduzione di volumi movimentati e relativi trasporti.

La convenienza dell’utilizzo degli impianti di evaporazione sottovuoto, è suffragato dal fatto che:

  • possono essere integrati ad impianti esistenti;
  • necessitano di un basso apporto di energia;
  • durante la distillazione lavorano a basse temperature di evaporazione;
  • non necessitano presidio perché funzionano in automatico;
  • sono ideati per una facile manutenzione;
  • Hanno un’ottima resistenza alla corrosione tramite l’impiego di materiali idonei
  • il distillato può essere reimmesso nel ciclo produttivo creando un sistema a circuito chiuso (scarico zero);
  • riescono ad ottenere alti gradi di concentrazione così i volumi del concentrato da smaltire si riducono di oltre il 90%.

TIPOLOGIE IMPIANTI
Ogni progetto è studiato a misura del trattamento di prodotti di diversa natura e quantità.
La scelta dell’impianto di evaporazione deve tener conto di diversi fattori.
La natura del prodotto da trattare determina la scelta della versione (a scambiatore immerso, a circolazione forzata, a camicia raschiata, etc.)e la scelta del materiale costruttivo maggiormente idoneo.
La scelta successiva riguarda l’alimentazione energetica più indicata valutando i costi dell’energia e la disponibilità di fonti di calore a basso costo presenti nel sito.
E’ possibile scegliere tra un’alimentazione totalmente elettrica con l’applicazione di un sistema definito “a pompa di calore” che permette un’estrema semplicità d’installazione, oppure utilizzando eventuali flussi di acqua calda o di vapore già disponibili in sito, con possibilità di recupero di cascami termici dal processo produttivo.
Ognuno di questi sistemi, elettrico o termico, possono essere realizzati nelle versioni a multiplo effetto (doppio o triplo effetto) consentendo importanti risparmi di energia.

MATERIALI COSTRUTTIVI
Le eccellenti prestazioni e la durata degli impianti realizzati vene garantita dall’utilizzo di materiali e componenti di elevata qualità.
La scelta dei materiali costruttivi più idonei è fondamentale in fase di progettazione dell’impianto.
Partendo dall’acciaio inox AISI 316 L, per le applicazioni corrosive meno complesse, fino all’utilizzo di materiali quali DUPLEX, SUPERDUPLEX, TITANIO, CARBURO DI SILICIO, GRAFITE, e rivestimenti anticorrosivi ad alto spessore basata su RESINE FLUOROCARBONICHE.

OVE TROVA APPLICAZIONE L’EVAPORAZIONE SOTTOVUOTO
I campi di applicazione in cui l’evaporazione sottovuoto come tecnica è semplice ed efficace sono molteplici, praticamente tutti i settori dove l’obbiettivo sia quello di separare acqua da riutilizzare nel processo produttivo, da una soluzione o refluo.
Gli impianti di evaporazione sottovuoto costituiscono il sistema più evoluto per il recupero di materie prime e per il trattamento di liquidi ad alta concentrazione d’inquinanti, come ad esempio nel trattamento delle acque reflue da:

  • SETTORE METALMECCANICO: reflui da “mass-metal finishing”, lavaggi, emulsioni oleose, lubrificanti e refrigeranti, distaccanti, lavaggi da trattamenti temici, bagni di decapaggio;
  • SETTORE GALVANICO: recupero bagni di rame, nichel, cromo, eluati da rigenerazione impianti a resine;
  • SETTORE ALIMENTARE: reflui da linee produttive e di confezionamento;
  • IMPIANTI DI OSMOSI INVERSA: soluzioni saline ad alta densità;
  • VERNICIATURE: reflui di lavaggio pezzi, fosforocromatazione e cataforesi;
  • DIGESTATI DA IMPIANTI DI GENERAZIONE BIOGAS: reflui da allevamenti zootecnici, frazione organica da rifiuti solidi urbani;
  • CHIMICO E FARMACEUTICO: reflui da linee produttive, di confezionamento e lavaggio reattori;
  • PERCOLATI DI DISCARICA

POTENZIALITA’

I nostri evaporatori possono produrre: da 250 fino a 50.000 litri/giorno in modalità elettrica, da 1.200 fino a 100.000 litri/giorno in modalità termica.

DESCRIZIONE DELL’UNITA’

L’unità risulta costituita da due effetti raschiati in acciaio inox. Il particolare profilo dei concentratori con parete raschiata permette il raggiungimento di un più elevato grado di concentrazione del refluo da smaltire, cosa non raggiungibile con altre tecniche di evaporazione. I due effetti operano a due differenti gradi di vuoto. Questo schema consente una riduzione dei consumi energetici, essendo il secondo effetto alimentato dal vapore prodotto dal primo. Tutti i parametri di processo sono indicati e regolati da strumenti in campo e/o digitali. Tutta l’unità è gestita da un PLC e non richiede la presenza continuativa di un conduttore.

SCHEDA TECNICA

  • Potenzialità acqua evaporata* kg/h 200
  • Potenzialità acqua evaporata giornaliera* t/d 4,8
  • Consumo elettrico per ton di acqua distillata kW/t 32
  • Consumo metano per ton di acqua distillata Nm3/t 8,5
  • Dimensioni di ingombro approx mm 4000x1600x3500H
  • Peso impianto approx kg 2500

* Dato riferito a soluzione acquosa con peso spec. 1,0 kg/l a 25°C

CONDIZIONI DI FORNITURA

L’unità viene montata e collaudata presso il ns. stabilimento di Bolzano Vic. già pronta ad essere allacciata nel Vs. stabilimento e sarà corredata di manuale operativo, certificato conformità CE.

ESCLUSIONI DI FORNITURA

  • installazione unità;
  • utilities (vapore e acqua di raffreddamento)

RESA Ex works

GARANZIA 12 (Dodici) mesi dalla data di consegna;

CONCENTRATORE DOPPIO EFFETTO RASCHIATO MOD. WE200WR2E

DESCRIZIONE DELL’UNITA’

L’unità risulta costituita da tre effetti raschiati in acciaio inox. Il particolare profilo dei concentratori con parete raschiata permette il raggiungimento di un più elevato grado di concentrazione del refluo da smaltire, cosa non raggiungibile con altre tecniche di evaporazione. I tre effetti operano a tre differenti gradi di vuoto. Questo schema consente una riduzione dei consumi energetici, essendo il terzo effetto alimentato dal vapore del secondo effetto che è alimentato dal vapore prodotto dal primo. Tutti i parametri di processo sono indicati e regolati da strumenti in campo e/o digitali. Tutta l’unità è gestita da un PLC e non richiede la presenza continuativa di un conduttore.

SCHEDA TECNICA

  • Potenzialità acqua evaporata* kg/h 500
  • Potenzialità acqua evaporata giornaliera* t/d 12
  • Consumo elettrico per ton di acqua distillata kW/t 16
  • Consumo metano per ton di acqua distillata Nm3/t 18
  • Dimensioni di ingombro approx mm 6000x2000x5100H
  • Peso impianto approx kg 4500

* Dato riferito a soluzione acquosa con peso spec. 1,0 kg/l a 25°C

CONDIZIONI DI FORNITURA

  • L’unità viene montata e collaudata presso il ns. stabilimento di Bolzano Vic. già pronta ad essere allacciata nel Vs. stabilimento e sarà corredata di manuale operativo, certificato conformità CE.

ESCLUSIONI DI FORNITURA

  • installazione unità;
  • utilities (vapore e acqua di raffreddamento)

RESA Ex works

GARANZIA 12 (Dodici) mesi dalla data di consegna;

CONCENTRATORE TRIPLO EFFETTO RASCHIATO MOD. WE500SR3E

DESCRIZIONE DELL’UNITA’

L’unità in oggetto è un evaporatore sottovuoto a ciclo continuo per soluzioni acquose incrostanti con riscaldamento a pompa di calore dotato di raschiatore con oblò d’ispezione per una completa accessibilità dell’apparecchio in caso di pulizia. Un quadro di comando dotato di PLC provvede alla gestione automatica dell’impianto. Tutto ciò consente una marcia automatica senza conduttore di impianto.

SCHEDA TECNICA

  • Capacità di acqua evaporata* kg/h 52
  • Potenza elettrica istallata KW 15
  • Consumo elettrico per ton di acqua dist. KW/t 175
  • Consumo aria compressa a 6 bar Nm3/h 0,5
  • Dimensioni di ingombro approx mm 500x1200x2400h
  • Tensione / frequenza VAC/Hz 400/50
  •  Peso approx   kg  1000

* Dato riferito a soluzione acquosa con peso spec. 1,0 kg/l a 25°C

CONDIZIONI DI FORNITURA

L’unità viene montata e collaudata presso il ns. stabilimento di Bolzano Vic. già pronta ad essere allacciata nel Vs. stabilimento e sarà corredata di manuale operativo, certificato conformità CE.

ESCLUSIONI DI FORNITURA

  • installazione unità;

RESA Ex works

GARANZIA 12 (Dodici) mesi dalla data di consegna;

CONCENTRATORE HEAT PUMP RASCHIATO MOD. WE50HPR

Evaporatore a compressione meccanica del vapore MOD. EV48000 TC

Evaporatore raschiato a compressione meccanica del vapore MOD. EV20000 DR TC

Evaporatore raschiato a pompa di calore mod EV 1200 HP R

Evaporatore raschiato doppio effetto ad acqua calda mod EV 4800 R 2E

Evaporatore triplo effetto ad acqua calda mod EV 48000 3E